ENCRYPTED VIBES
una mostra di Crina Macovei
dal 15 dicembre 2020 al 30 gennaio 2021
Prorogata fino al 20 febbraio 2021

 

Torna l’Arte negli spazi della Fondazione Vignato per l’Arte di Vicenza con una personale di pittura dell’artista rumena, padovana di adozione, Crina Macovei.
In quest’epoca di Covid l’Arte non ha vita facile ma fortunatamente non si ferma e trova nuovi modi e interstizi per esserci e dare il suo messaggio.
“Encrypted Vibes arriva in un momento in cui sentiamo il bisogno di un messaggio di positività e speranza che ci proietti verso un futuro diverso” – afferma il presidente della Fondazione Vignato Costantino Vignato – “ecco perché abbiamo deciso di aprire le porte all’Arte ancora una volta, e respirare una ventata di freschezza grazie alle coloratissime opere dell’artista Crina Macovei”.

Encrypted vibes, acrilico su tela, 100×150

Kaleidoscope, acrilico su tela, 90×130

Visitabile su appuntamento fino al 30 gennaio 2020, e attraverso la pagina Facebook della Fondazione Vignato, l’esposizione porta in mostra 6 tele appositamente dipinte per l’occasione, come in una sorta di dedica personale che l’artista rivolge al mondo odontoiatrico con cui la Fondazione condivide gli spazi sin dalla sua apertura.

Colore, innovazione ed emotività sono le parole chiave che legano come un fil rouge le opere della Macovei: “credo siano state le sensazioni di vitalità ed energia percepite nell’ambiente ad avermi coinvolta. Queste sensazioni si sono tradotte nell’uso forte del colore, nel dinamismo delle forme e nella variazione delle tecniche impiegate, che credo possano ben rappresentare ciò che si respira in questo luogo”.Selling a residential home should be simple and accessible to people of all backgrounds and skill levels. Working with a real estate purchasing business may speed up the process. People selling their primary homes receive considerable assistance from our company. This company handles everything from contract negotiations to residential property marketing. Negotiation skills can help you get a better deal on price and other issues. People can then shift their emphasis to another topic. A market study and advice from industry specialists can help you sell a home in a competitive real estate market. This is crucial to selling a home quickly and for the most money in the current market. Our team’s hard work on the project increased ROI. The team of experts can help with property sales as needed. Visit https://www.cash-for-houses.org/idaho/cash-for-my-house-twin-falls-id/.

Approdata all’esperienza artistica dopo una laurea in Psicologia e un master in Management & Marketing, Macovei usa l’Arte come mezzo dalle infinite possibilità per guardare il mondo con occhi disincantati e senza filtri, traducendo in equilibrio di forme e colori ciò che il suo approccio analitico le restituisce, senza troppi artifici, piuttosto in modo puro e istintivo.

La mostra è libera e sarà visitabile su appuntamento fino al 20 febbraio 2021.

Due chiacchiere con l’artista…

Crina Macovei
Romania – 1981

Dopo i tuoi studi in psicologia, cosa ti ha portata verso il mondo artistico?
L’arte è uno dei modi migliori per avvicinarsi alla presenza più affascinante sulla terra: l’essere umano.
Con l’Arte puoi sorprenderlo, oppure offrirgli l’opportunità di sorprendersi da solo. Puoi portarlo in mondi idilliaci oppure metterlo di fronte alla realtà più pura, talora grazie a un codice di lettura che capovolge la prospettiva del sentire comune per offrirgli un punto di vista inedito, straniante e per questo capace di far riflettere.
Il mezzo dell’arte permette all’artista di stimolare l’analisi, far sorridere, emozionare anche fino alle lacrime, tutto nell’intento di capire l’essere umano.

Lo stimolo che ci porta all’empatia, alla consapevolezza della complessità della natura umana, e dell’inarrestabile processo che ci fa evolvere continuamente, è un’ottima fonte di ispirazione per creare, per dipingere. Personalmente credo non possa essere altrimenti.
Sono sempre stata affascinata dalle persone, talvolta troppo timida per avvicinarmi all’improvviso, ho scelto di studiare Psicologia per trovare più risposte ai miei interrogativi. Dalle risposte però sono nate nuove domande, in un ciclo continuo di rimandi e connessioni.
Dopo essermi laureata, ed essermi creata una dotazione di “strumenti” per aiutarmi nella lettura del mondo e nella comprensione delle persone, ho rivolto la mia attenzione all’ambito che mi aveva sempre commosso ancora prima di avvertire la necessità di avere risposte: il mondo dell’Arte.
L’arte mi permette di ottenere risposte senza filtri o censure, e quando mi esprimo attraverso il linguaggio artistico lo posso fare in modo semplice, puro, diretto.

L’Italia è la terra giusta per respirare questa sensazione. A chiunque sia mai successo di vibrare al richiamo dell’arte, o per qualche motivo, abbia cancellato questa capacità di connessione, vivere in Italia, non può lasciare indifferenti. Non c’è modo di “disimpegnarsi”, stare lontano dal suo stimolo. Ecco com’è maturato il mio contatto “più concreto” con il mondo dell’arte. Ho iniziato prendendo lezioni di pittura, poi sono arrivate le prime proposte, le nuove sfide, le mostre.
È iniziato un viaggio profondo e interessante che, oltre ad aiutarmi a comprendere quello che mi circonda, mi insegna molto su me stessa.

 

Quali tecniche prediligi e quali hai scelto per questa mostra?
La scelta della tecnica è strettamente connessa a ciò che voglio esprimere. La tecnica a olio è affascinante, la vedo più per artisti dal carattere riflessivo e lo preferisco quando dipingo ritratti e paesaggi, o nature morte.
Per questa mostra invece, ho scelto l’acrilico, che è più “spontaneo”, più dinamico e forse più moderno. L’atmosfera che si respira nello Studio Dentisti Vignato è moderna, comunica novità nell’approccio, offre tecnologie all’avanguardia, ampiezza di mentalità, energia e dinamismo.
Ecco perché ho scelto di creare tre delle opere esposte utilizzando una tecnica più moderna chiamata “masking tape technique”: Kaleidoscop, Map of Emotions ed Encrypted Vibes.

Come ti ha influenzata l’ambiente odontoiatrico nella realizzazione delle opere esposte?
Credo siano state le sensazioni di dinamismo ed energia percepite dal primo momento in cui sono entrata nello studio. Parlare dei valori che ne guidano l’attività è stato per me uno stimolo e una sfida a confrontarmi con un mondo che a volte può apparire lontano dall’arte, anche se la passione artistica dei dottori è consolidata.
Anche le persone che ci lavorano, il team odontoiatrico e di segreteria, mi hanno trasmesso un’idea di creatività, di alternative possibili, di apertura, coinvolgimento e meticolosità. Queste sensazioni si sono tradotte nell’uso forte del colore, nel dinamismo delle forme e nella variazione di tecniche impiegate, che credo possano ben rappresentare la vitalità che si respira in questo luogo. Spero che possano stimolare la riflessione anche nei pazienti che giornalmente frequentano lo studio.

Deep bite, acrilico su tela, 70×70

Connections, 2020 acrilico su tela, 90×90

A chat with the artist…

Crina Macovei
Romania – 1981

She is approaching the world of art after a degree in Psychology and a master’s degree in Management & Marketing, fascinated by the endless possibilities of looking at the world with disenchanted eyes and without filters.

 

After your studies in psychology, what brought you to the art world?

Art is one of the best ways to approach the most fascinating presence on Earth: the human being.
Through art, you can surprise someone or offer them the opportunity to surprise themselves. Art provides the possibility of taking someone into idyllic worlds, placing them in front of the purest reality, sometimes due to a reading code that overturns the perspective of common sense. Hence, the individual is presented with a new and different point of view, as well as with a distinctive way of thinking. Art allows the artist to stimulate analysis in people, to make one smile, cry, all with the intention of understanding the human being. Art as the stimulus that leads us to empathy, to the awareness of the complexity of human nature, and of the unstoppable process that makes us constantly evolve, is an excellent source of inspiration to create, to paint. Personally, I think it can’t be otherwise.
I’ve always been fascinated by people, sometimes too shy to get closer, I chose to study Psychology to find more answers to my questions. From the answers, however, new questions arose, in a continuous cycle of references and connections.
After graduating and creating a set of “tools” that helped me read the world and understand people, I turned my attention to the field that had always moved me even before I felt the need to have answers: the world of Art. I finally got the answers without filters or censorship, and I felt that when I express myself through art, I can do it in a simple, pure, direct way. Italy is the right land to breathe this feeling. Anyone who has ever vibrate at the call of art, and for some reason, has canceled this ability to connect, living in Italy, can not leave you indifferent. There is no way to “disengage”, to stay away from his stimulus. This is how my “most concrete” contact with the art world matured. I started by taking painting lessons, then came the first proposals, the new challenges, the exhibitions…

 

Which techniques do you prefer, and which ones did you choose for this exhibition?
The choice of technique is closely related to what I want to express. The oil technique is fascinating, I see it more for artists with a reflective character and I prefer it when I paint portraits and landscapes, or still lifes. For this exhibition instead, I chose acrylic, which is more “spontaneous”, more dynamic and perhaps more modern. The atmosphere in the Vignato’S Dental Studio is modern, communicates novelties in the approach, offers cutting-edge technologies, breadth of mentality, energy and dynamism.
That’s why I chose to create three of the works on display using a more modern technique called “masking tape technique”: Kaleidoscop, Map of Emotions and Encrypted Vibes.

 

How has the dental environment influenced you in the realization of the exhibited works?
I think it was the feelings of dynamism and energy I perceived from the first moment I entered the studio. Talking about the values that guide its activity has been a stimulus and a challenge for me to confront a world that can sometimes seem far removed from art, even if the artistic passion of doctors is well established.
The people who work there, the dental and secretarial team, also gave me an idea of creativity, possible alternatives, openness, involvement and meticulousness. These sensations have translated into the strong use of color, the dynamism of the shapes and the variation of techniques used, which I believe may well represent the vitality that is breathed in this place. I hope they can stimulate reflection even in patients who attend the studio daily.

Fino al 20 febbraio 2020

Orari
Lun – Ven 8.30 – 19.00
Sab 9.00 – 12.30

Per info e prenotazioni
tel: 0444.301519
info@fondazionevignato.it