E’ nato a Roma, dove vive e lavora, nel 1965. Sono numerose, ormai, le esposizioni personali e quelle collettive. Sue opere sono state presentate in molte nazioni: Francia, Portogallo, Svizzera, Libano,Giordania, Egitto, Turchia, Australia, Croazia, Serbia e altre zone dell’Est europeo. Nel 2007 Fiorentino presenta il progetto espositivo Dreaming Towns presso le Cartiere Vannucci a Milano. Nel 2007 partecipa all’importante rassegna The New Italian Art Scene presso il TFAM Taipei Fine Art Museum in Taiwan. Sempre nello stesso anno partecipa alla mostra Arte Italiana 1968-2007 Pittura, allestita negli spazi di Palazzo Reale a Milano.
L’arte è, davvero, un’altra cosa rispetto ad una molteplicità di linguaggi, stili e tecniche. Lo sa bene Paolo Fiorentino che, da molti anni, porta avanti una meticolosa pittura di immagini che affonda le proprie radici in una certa cultura classica. La modalità operativa è orientata ad analizzare e ad universalizzare la sua figurazione per spostare l’attenzione dai soggetti prescelti ai significati che essi racchiudono e veicolano. I suoi luoghi sono visione della mente, irreali ma credibili allo stesso tempo; le sue messe in scena giocano su molti piani, toccando l’arte classica, arte del 900, architettura, fotografia. I suoi paesaggi urbani richiamano un modello di arte italiana e ideologica degli anni “20 e “30.