Vie d’Acqua, il festival promosso dal Comune di Vicenza, giunge quest’anno alla sua seconda edizione.
La Fondazione Vignato per l’Arte, segnala l’evento che coinvolge quattro artisti, chiamati ad interpretare l’acqua.
Andrea Clementi, Anna Fabris, Luca Matteazzi e Michela Gruppach hanno elaborato ciascuno una propria interpretazione di questo elemento naturale. Le quattro opere sono raccolte nella galleria Liberismo di Palazzo Valmarana Braga.
L’esposizione, che sar√† visibile dal 29 maggio al 13 giugno, ogni giorno, dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.30, verr√† inaugurata il 29 maggio alle 18.30.
Fondazione Vignato per l'Arte
Fondazione Vignato per l'Arte
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- Mission e valoriGli interlocutori della Fondazione sono gli artisti e la comunità di riferimento che ne sostengono e alimentano tutte le attività, rapprensentate in primo luogo dalla diffusione e dallo sviluppo dell’arte nelle sue differenti forme espressive, dal sostegno alla realizzazione di mostre, manifestazioni, eventi e pubblicazioni d’arte. Il coinvolgimento è definito in base al progetto, che una volta valutato, può essere patrocinato, sostenuto o direttamente organizzato. Credere nella possibilità di offrire un luogo dove la sensibilità artistica della comunità possa trovare nuovi stimoli e proposte culturali facilmente fruibili, grazie a un’attenta attività di promozione degli artisti con cui la Fondazione sceglie di collaborare, porta con sé numerose sfide. La più ambiziosa punta allo sviluppo di importanti networks nazionali e internazionali, fatti di relazioni e scambi progettuali con Istituzioni pubbliche e private, gallerie d’Arte e opinion leaders per proiettare la città di Vicenza nel circuito dell’Arte moderna e contemporanea, creando reali opportunità per gli artisti. La Fondazione si presenta dunque come luogo libero di produzione e promozione; Istituzione non vincolata a dinamiche di mercato, capace di garantire un’offerta di qualità basata sul reale potenziale artistico riconosciuto dalla critica e dal pubblico. Il mantenimento di livelli di eccellenza nell’offerta culturale, e nei servizi…
- Tutela e promozione dell’artistaL’attività di produzione e sostegno all’Arte si fonda in primo luogo sulla tutela dell’artista e sulla pianificazione ad hoc di progetti per promozionare il suo lavoro offrendo un sostegno nella ricerca delle locations più adatte a esporre le opere, un solido network di contatti, oltre ad una consulenza per la gestione dei rapporti con il mondo dei collezionisti, dei finanziatori e del mercato, garantendo la tutela dei diritti d’autore e della sua professionalità. Un supporto a 360° definito sulle reali esigenze dell’artista che include la gestione di tutti gli aspetti legali ed economico-commerciali legati alla propria attività.
- Partnership con le aziende che investonoMediante l’attività istituzionale, la Fondazione offre a tutti i partners un importante canale di visibilità e qualificazione valoriale del brand, garantendo inoltre la possibilità di comunicare in modo inusuale la propria social responsibility a targets estremamente diversificati. La possibilità di comunicare la filosofia aziendale attraverso i valori immateriali dell’arte garantisce benefici diversificati e profondi sul medio-lungo periodo che possono essere amplificati da progetti studiati ad hoc, anche all’interno delle sedi aziendali, sulle specifiche esigenze di ogni interlocutore.
- I vantaggi fiscali di sostenere la fondazioneLa personalità giuridica della Fondazione consente a tutti i suoi sostenitori e sponsors di beneficiare di interessanti agevolazioni fiscali da far valere nella dichiarazione dei redditi, secondo la normativa tributaria vigente. Per le imprese (enti soggetti a IRES) è possibile dedurre il 100% delle liberalità senza limiti di importo dal proprio reddito d’impresa. Per le persone fisiche è consentita la deduzione delle donazioni in denaro nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato*. Per chi sceglie di donare un’opera d’arte per ogni opera che entra a far parte del patrimonio della Fondazione è prevista la possibilità di dedurre dalla propria dichiarazione dei redditi un importo pari al valore dichiarato dell’opera donata, fino a un importo pari al 10% del reddito complessivo*. *fino a un massimo di 70 mila euro
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- Fondazione Vignatoarticolo sei magazine 2011 articolo cats 2011 Progetto artista, i creativi a tu per tu – Il Giornale di Vicenza, 21 marzo 2008
- Eventi
- Eventi 2010Sharon Tate, il paradiso a Vicenza prima dell’orrore – Il Giornale di Vicenza, 18 aprile 2010 Va sul display la memoria di chi ha fatto Vicenza – Il Giornale di Vicenza, 1 aprile 2010 Così Vicenza “nomina” i suoi figli degni di ricordo – Il Giornale di Vicenza, 12 marzo 2010 “Potere del ricordo”, Vicenza mette in lista i suoi figli più illustri – Il Giornale di Vicenza, 6 marzo 2010 Un monumento-installazione per un vero dialogo con Vicenza – Il Giornale di Vicenza , 14 gennaio 2010
- Eventi 2009Bianconi, quando la conoscenza è una “topografia personale” – Il Giornale di Vicenza, 17 dicembre 2009 I writers in azione per il Festival Biblico – Il Giornale di Vicenza, 30 maggio 2009 Tre artisti a confronto sui “Volti della fede” – Il Giornale di Vicenza, 26 maggio 2009 La Bibbia va nei graffiti – Il Giornale di Vicenza, 24 maggio 2009 “Impara l’arte”, Luigi Pellanda e l’esperienza di dipingere oggi – Il Giornale di Vicenza, 1 aprile 2009
- Eventi 2008Tessarollo, giocattoli per andare all’essenza – Il Giornale di Vicenza, 14 dicembre 2008 Lacasella, pensieri all’orizzonte – Il Giornale di Vicenza, 27 novembre 2008 Silvio Lacasella, l’arte tra provincia e metropoli – Il Giornale di Vicenza 16 novembre 2008 Pugili su tela e dal vero, cos√¨ l’arte incontra lo sport – Il Giornale di Vicenza, 17 ottobre 2008 Vaccari, quando la pittura prende il centro del ring – Il Giornale di Vicenza, 11 ottobre 2008 Un muro dai mille colori – Il Giornale di Vicenza, 26 giugno 2008 Un mediometraggio firmato da Fantini – Il Giornale di Vicenza, 11 aprile 2008 Paolo Fiorentino, l’arte radicata nella classicità – Il Giornale di Vicenza, 10 marzo 2008
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